Tre giorni per scoprire alcune meraviglie Lucane
La Regione Basilicata è una delle realtà più belle che potete scoprire nella nostra Italia, tuttavia è ancora poco conosciuta e poco apprezzata.
In questo breve articolo, vi proponiamo un mini itinerario di tre giorni per conoscere alcune delle cose più interessanti che questa Regione ha da offrire.
Cenni Geografici
La Regione Basilicata si trova nel sud Italia, confina a Nord-ovest con la Campania, a Nord-est con la Puglia, a sud con la Calabria. È una delle poche regioni italiane a vantare due accessi su due mari diversi, il Mar Tirreno a Sud-ovest e il Mar Ionio a Sud-est. Il suo territorio ha una caratteristica unica e si presenta con paesaggi collinari, aree montuose, importanti pianure e litorali con mare cristallino. Insomma, in Basilicata, trovate veramente di tutto.
Come arrivarci
Pale Eoliche tra Foggia e Potenza |
Lungo la via che ci porta a Potenza, capoluogo lucano, vi consiglio una breve sosta a Melfi, paesino stupendo, sovrastato dal Castello medievale.
UN PEZZO DI MELFI, A CASA TUA
Le Scale di Potenza |
Potenza è una città relativamente nuova, la sua particolarità è la rete di scale fisse e soprattutto mobili che collegano i vari quartieri, nelle giornate di sole, il panorama è molto interessante, impreziosito dalle tante pale eoliche che in lontananza paiono enormi fiori bianchi.
BASILICATA
COAST TO COAST
BASILICATA
COAST TO COAST
Seconda Tappa - Matera
Indubbiamente, la città più nota e culturalmente importante della Basilicata è Matera, patrimonio dell'Unesco, città europea della Cultura 2019.
Da Potenza ci arrivate comodamente in un'ora di auto, attraverserete paesaggi bellissimi, alcune colline vi ricorderanno il verde della Scozia, consiglio di fermarsi per scattare qualche foto.
APPROFONDIMENTI: MATERA e La BASILICATA
APPROFONDIMENTI: MATERA e La BASILICATA
Arrivati a Matera, cercate parcheggio in zona Stazione, siete a due passi dai sassi e potete lasciare l'auto senza spendere soldi.
Da qui proseguite per via Roma o via Don Minzoni, entrambe vi condurranno in piazza Vittorio Veneto, il vostro punto di partenza per i Sassi.
Cosa sono i Sassi di Matera?
Molto semplicemente i Sassi sono i due quartieri storici che dividono e contraddistinguono la città di Matera.
Sasso Caveoso è il più antico ma anche il più povero, qui troverete le Case Grotta ma anche antichissime Chiese Rupestri, il Sasso Barisano, più in alto e rivolto verso Bari, è invece più recente e le sue abitazioni ricordano molto quelle della Palestina, qui infatti sono stati girati moltissimi film biblici tra cui "La Passione di Cristo" e "Ben Hur".
Sasso Caveoso |
Il nostro percorso inizia da Sasso Caveoso.
Il consiglio è quello di fare da sé, non affidatevi alle guide locali, Matera è facilmente visitabile da chiunque.
Chiesa di San Francesco |
Usate come punto di riferimento la grande Croce di Ferro che padroneggia in cima ad una enorme Roccia.
È la Chiesa M. De Idris, punto panoramico per ammirare tutto il Sasso.
Il consiglio è di fare una visita all'antica Casa Grotta per capire meglio, com'era la vita nei Sassi di Matera prima che divennero famosi in tutto il mondo.
MATERA
SPECIALITÀ CULINARIE
DIRETTAMENTE
A CASA VOSTRA
BASTA UN CLICK
A questo punto, guardatevi intorno, Sasso Caveoso è arte, storia, cultura, ogni angolo ha qualcosa da dire, non avrete tempo per tutto, quindi valutate con attenzione e soffermatevi di tanto in tanto ad ammirare la magia di questi luoghi.
Cos'è la Casa Grotta?
Oggi Matera è un Patrimonio dell'umanità ma fino a non molti anni fa, era considerata una vergogna italiana.
Le cosidette Case Grotta che oggi ammiriamo stupefatti, erano le abitazioni di centinaia di famiglie che per secoli hanno vissuto in questi luoghi in condizioni al limite dell'umano. Tuttavia, sono la dimostrazione che la razza umana, può adattarsi anche alle condizioni peggiori e trovare sempre il modo di sopravvivere.
Il nostro percorso prosegue verso Sasso Barisano.
Lasciamo le case costruite nella grotta e troviamo la loro evoluzione, se i poveri erano tutti al Sasso Caveoso, i benestanti alloggiavano qui, in abitazioni più grandi, costruite sopra la roccia. Sasso Barisano è un vero e proprio Presepe, una mini Gerusalemme che si adatta perfettamente ai momenti della vita di Gesù.
In queste stradine, su queste scalinate, tra questi vicoli, Mel Gibson ha girato il suo colossal "La Passione di Cristo" ma non solo lui ha scelto questa location piena di fascino e storia.
Dovete assolutamente raggiungere il Duomo, da qui ammirerete tutta Matera, una cartolina che vi resterà per sempre nel cuore.
Musei, Chiese, costruzioni uniche nel loro genere, questa è Matera.
C'è ancora un paio di cosette da fare, in primis mangiare.
Sono decine i locali che offrono le eccellenze del territorio, vi consiglio "Vicolo Cieco" in via Fiorentini, proprio sotto il Duomo, economico ma buonissimo.
Mi raccomando: scegliete i prodotti del territorio!!
LA RECENSIONE DETTAGLIATA DI VICOLO CIECO È QUI
Dopo aver mangiato, resta ancora un po' di tempo per girovagare per i vicoli alla scoperta di qualche scorcio da immortalare, potete acquistare qualche souvenir nelle varie botteghe prima di proseguire per l'ultimo angolo di Matera, assolutamente da scoprire.
Il Parco della Murgia e le Chiese Rupestri
Recuperata l'auto, proseguite per la strada statale 7 che vi aprirà le porte per il meraviglioso Parco della Murgia. Sono centinaia le grotte che potrete scovare, molte delle quali impreziosite da pitture rupestri risalenti a migliaia di anni fa. La più antica testimonianza della storia umana che fanno di Matera la seconda più antica Città del mondo, dopo Aleppo.
Sul altopiano, dove Mel Gibson ha girato le scene drammatiche della Crocifissione, il panorama è pazzesco, surreale, emozionante.
Ultima occasione per ammirare Matera da lontano, vi dirò che da qui, è ancora più bella. Scattate tante foto e poi potete rientrare verso Potenza.
MATERA - SCOPRI TUTTE LE ALTRE CURIOSITÀ
Terza Tappa - Maratea
Abbiamo già detto che la Basilicata è la regione baciata dai due mari, sulla costa Maratea.
Occidentale bagnata dal mar Tirreno, troviamo una perla di nome
È la località balneare più conosciuta di tutto il litorale lucano, protetta dell'enorme statua del Cristo Redentore che ricorda, in piccolo, quella di Rio de Janeiro. Le sue spiagge ghiaiose, fanno da cornice ad un mare limpido e cristallino, da visitare assolutamente la spiaggia nera, vera oasi di tranquillità.
Immancabile una tappa al porto antico, magari per un romantico aperitivo prima di salire sul monte e ammirare da vicino la grande statua.
Seguite le indicazioni per il centro storico di Maratea, leggermente nell'entroterra, in 10 minuti d'auto, arrivate ai piedi del Cristo. C'è un parcheggio a pagamento (5€ all'ora) a mio avviso un furto, il consiglio è posteggiare lungo la strada per raggiungere a piedi la vetta.
Il panorama è mozzafiato, la statua maestosa, impressionante. La fatica per raggiungerla è ampiamente ripagata.
MARATEA NEL DETTAGLIO - LEGGI QUI
È tempo di concludere il nostro viaggio, prima di tornare a casa, facciamo ancora una sosta tra le vallate più interne della Basilicata.
In particolare vi consiglio una breve sosta a Latronico, piccolo Borgo dal sapore antico, dove il tempo pare essersi fermato. Tra i boschi, ai piedi delle montagne lucane, una terra rurale, povera ma piena di storia.
Con l'occasione, potete concedervi un po' di relax alle rinomate terme.
Casa Grotta di Matera |
Le cosidette Case Grotta che oggi ammiriamo stupefatti, erano le abitazioni di centinaia di famiglie che per secoli hanno vissuto in questi luoghi in condizioni al limite dell'umano. Tuttavia, sono la dimostrazione che la razza umana, può adattarsi anche alle condizioni peggiori e trovare sempre il modo di sopravvivere.
Il nostro percorso prosegue verso Sasso Barisano.
Lasciamo le case costruite nella grotta e troviamo la loro evoluzione, se i poveri erano tutti al Sasso Caveoso, i benestanti alloggiavano qui, in abitazioni più grandi, costruite sopra la roccia. Sasso Barisano è un vero e proprio Presepe, una mini Gerusalemme che si adatta perfettamente ai momenti della vita di Gesù.
In queste stradine, su queste scalinate, tra questi vicoli, Mel Gibson ha girato il suo colossal "La Passione di Cristo" ma non solo lui ha scelto questa location piena di fascino e storia.
Sasso Barisiano |
Musei, Chiese, costruzioni uniche nel loro genere, questa è Matera.
C'è ancora un paio di cosette da fare, in primis mangiare.
Sono decine i locali che offrono le eccellenze del territorio, vi consiglio "Vicolo Cieco" in via Fiorentini, proprio sotto il Duomo, economico ma buonissimo.
Mi raccomando: scegliete i prodotti del territorio!!
LA RECENSIONE DETTAGLIATA DI VICOLO CIECO È QUI
Dopo aver mangiato, resta ancora un po' di tempo per girovagare per i vicoli alla scoperta di qualche scorcio da immortalare, potete acquistare qualche souvenir nelle varie botteghe prima di proseguire per l'ultimo angolo di Matera, assolutamente da scoprire.
Il Parco della Murgia e le Chiese Rupestri
Matera vista dalla Murgia |
Sul altopiano, dove Mel Gibson ha girato le scene drammatiche della Crocifissione, il panorama è pazzesco, surreale, emozionante.
Ultima occasione per ammirare Matera da lontano, vi dirò che da qui, è ancora più bella. Scattate tante foto e poi potete rientrare verso Potenza.
MATERA - SCOPRI TUTTE LE ALTRE CURIOSITÀ
Terza Tappa - Maratea
Abbiamo già detto che la Basilicata è la regione baciata dai due mari, sulla costa Maratea.
Il Cristo di Maratea |
È la località balneare più conosciuta di tutto il litorale lucano, protetta dell'enorme statua del Cristo Redentore che ricorda, in piccolo, quella di Rio de Janeiro. Le sue spiagge ghiaiose, fanno da cornice ad un mare limpido e cristallino, da visitare assolutamente la spiaggia nera, vera oasi di tranquillità.
Immancabile una tappa al porto antico, magari per un romantico aperitivo prima di salire sul monte e ammirare da vicino la grande statua.
Seguite le indicazioni per il centro storico di Maratea, leggermente nell'entroterra, in 10 minuti d'auto, arrivate ai piedi del Cristo. C'è un parcheggio a pagamento (5€ all'ora) a mio avviso un furto, il consiglio è posteggiare lungo la strada per raggiungere a piedi la vetta.
Il panorama è mozzafiato, la statua maestosa, impressionante. La fatica per raggiungerla è ampiamente ripagata.
MARATEA NEL DETTAGLIO - LEGGI QUI
Latronico |
In particolare vi consiglio una breve sosta a Latronico, piccolo Borgo dal sapore antico, dove il tempo pare essersi fermato. Tra i boschi, ai piedi delle montagne lucane, una terra rurale, povera ma piena di storia.
Con l'occasione, potete concedervi un po' di relax alle rinomate terme.
Nella cittadina di Latronico, troverete anche una notevole selezione di prodotti tipici da degustare e da portare a casa. Vi consiglio il Pane Casereccio, i salumi e i formaggi in particolare Pecorino e Scamorza e naturalmente gli immancabili Taralli.
UNA GALLERY DETTAGLIATA LA TROVATE QUI
Il nostro viaggio in Basilicata finisce qui.
Molto altro resta da vedere, ad esempio la città di Lagonegro, la Diga di Monte Cotugno, Metaponto e la riviera Ionica.
Tutto questo, ci obbliga a ritornare in questa bellissima regione.
Buon Viaggio!!
FAI SCORTA DI TARALLI QUI
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GRAZIE
UNA GALLERY DETTAGLIATA LA TROVATE QUI
Il nostro viaggio in Basilicata finisce qui.
Molto altro resta da vedere, ad esempio la città di Lagonegro, la Diga di Monte Cotugno, Metaponto e la riviera Ionica.
Tutto questo, ci obbliga a ritornare in questa bellissima regione.
Buon Viaggio!!
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